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La nuova era della cannabis in Svizzera, l'accesso aperto e l'educazione guidano la partnership di SOMAÍ e Dascoli Pharma 

07 luglio 2025 da SOMAÍ Pharmaceuticals

La Svizzera è da tempo un Paese che vuole creare un futuro sicuro e sostenibile per la sua popolazione - e l'industria svizzera della cannabis non fa eccezione. Non solo il quadro normativo svizzero consente l'accesso alla cannabis terapeutica, ma il Paese ha anche intrapreso un esperimento sociale per porre le basi per un maggiore accesso in futuro. Ora, SOMAÍ Pharmaceuticals e Dascoli Pharma stanno portando prodotti e servizi avanzati all'industria svizzera della cannabis terapeutica e guardano a un futuro luminoso. 

Breve storia della cannabis legale in Svizzera

Per più di 20 anni la Svizzera ha regolamentato la cannabis in modo poco rigoroso. La vendita di cannabis era legale, a patto che fosse destinata a scopi "non tossicomanici". Questo ha portato i rivenditori creativi a vendere "duftseckli", o piccole bustine riempite di fiori di cannabis per il benessere, simili a come vengono commercializzate le bustine di lavanda o i potpourri. 

Alla fine questa pratica è stata chiusa. Nel 2012 è stata sostituita dalla regolamentazione degli oli di cannabis da parte di diversi Cantoni svizzeri. Secondo questo modello, gli oli di cannabis venivano coltivati da un coltivatore, quindi estratti e venduti da una farmacia sulla base delle prescrizioni dei medici. 

Agli inizi dell'accesso alla cannabis terapeutica in Svizzera, l'Ufficio Federale della Sanità Pubblica doveva approvare tutti gli accessi dei pazienti. I medici erano oppressi dalla mancanza di formulazioni, dalla lunga documentazione per l'approvazione, dai processi contorti e dai rapporti mensili. 

Leggi svizzere sul CBD

Nel 2016, la Svizzera ha permesso al fiore di CBD di essere classificato come "sostituto del tabacco". Questo ha creato un enorme boom di coltivazioni di fiori di CBD in Svizzera. Alimentate dalla speranza che le leggi europee sul CBD si mettessero al passo, le grandi strutture di coltivazione hanno iniziato a produrre fiori ad alto contenuto di CBD che potevano contenere legalmente fino all'1% di THC. 

Purtroppo, contrariamente alle aspettative, l'Unione Europea non ha adottato l'approccio svizzero ai prodotti a base di CBD. Nel 2022, il Consiglio svizzero per la sicurezza alimentare ha cambiato le regole e ha stabilito due requisiti principali per i prodotti a base di CBD: L'olio di CBD doveva essere registrato come "sostanza chimica" non destinata al consumo e vendibile solo in farmacia, oppure doveva essere registrato come "cosmetico", ad esempio un collutorio da non ingerire. 

Tuttavia, con tutte le infrastrutture già costruite e una base di clienti così forte, queste regole sono state sostanzialmente ignorate e si è adottato in modo informale un approccio di "uso a proprio rischio". Le autorità mediche svizzere hanno rapidamente riconosciuto la scappatoia e hanno modificato le regole per richiedere una prescrizione di base (non stupefacente) per la distribuzione di CBD in farmacia. 

Leggi sul THC in Svizzera

Nell'agosto del 2022, la legislazione è cambiata nuovamente per consentire la distribuzione della cannabis terapeutica ricca di THC come un narcotico farmaceutico. La supervisione normativa è passata a Swissmedic, l'organizzazione che regolamenta tutti i prodotti farmaceutici in Svizzera. 

Secondo le nuove leggi, i fiori di cannabis contenenti più dell'1% di THC dovranno essere prescritti in base al quadro normativo esistente in materia di stupefacenti. Oggi la Svizzera ha diverse migliaia di pazienti registrati per la cannabis terapeutica

L'esperimento della Svizzera con i cannabis social club

Il 2022 ha visto anche l'attuazione di un progetto pilota avanzato per i social club. Questo ha aperto l'accesso ai fiori di cannabis con un massimo del 20% di THC, così come ad altri fattori di forma come i vaporizzatori e gli edibles. Ad oggi, ci sono progetti a Zurigo e Basilea, e altri cinque in tutto il Paese sono stati approvati. 

Questi club sociali svizzeri possono avere fino a diverse migliaia di membri e i dati medici sul loro consumo sono raccolti da università svizzere partner. Sia le farmacie che i club sociali possono distribuire cannabis ai membri di questa struttura chiusa per la ricerca. Molti sperano che questo programma si espanda in futuro a livello nazionale attraverso una completa legalizzazione. 

Dascoli Pharma è una potenza svizzera della cannabis

L'idea di Dascoli Pharma è nata nell'agosto del 2022, quando Andrew Petronanos, un pioniere della cannabis di lunga data, è stato avvicinato da un agente che gli ha offerto una farmacia a Zurigo. Dascoli Pharma è stata fondata nel novembre 2022 con l'obiettivo di fornire cannabis ai pazienti. Possedere una rinomata farmacia di compounding nel cuore di Zurigo era il punto di partenza ideale.

Nell'aprile 2023, il Dr. Simon Nicolussi è entrato a far parte della società in qualità di Direttore Scientifico. Ha una formazione in biologia molecolare ed è diventato un influencer chiave nella scienza della cannabis dopo aver scritto la sua tesi sul sistema endocannabinoide. Da allora ha scritto molti articoli e ha anche contribuito alla regolamentazione della cannabis svizzera nell'ambito della sua posizione nel consiglio della Società Svizzera di Cannabis in Medicina.

Dascoli Pharma è partita con l'idea di aiutare i pazienti ad accedere alla cannabis attraverso la catena di fornitura dei composti. L'organizzazione si è inizialmente concentrata sul compounding e sull'ottenimento di tutte le licenze per operare in modo efficiente. Nel gennaio 2023, Dascoli Pharma ha aperto i battenti come farmacia convenzionale. Nell'aprile del 2023, aveva superato tutte le ispezioni, compresa la distribuzione per corrispondenza e la distribuzione ad altre farmacie grazie alla capacità di composizione. 

Leader dell'industria della cannabis regolamentata in Svizzera

Dascoli Pharma ha prodotto molte forme di cannabis e, ad oggi, l'azienda effettua consegne in ogni zona della Svizzera. Dascoli sta anche aumentando il servizio ai pazienti, dal seme alla vendita, e il team organizza molti eventi educativi sia per i medici che per i pazienti. I medici svizzeri hanno ancora un grande bisogno di formazione per aprire veramente l'accesso ai pazienti, e Dascoli è un attore chiave nella formazione e nello sviluppo del quadro medico e sociale per la cannabis in Svizzera. 

Per Dascoli Pharma, tutto ruota intorno ai pazienti. L'azienda ritiene che l'apertura dell'accesso, l'assistenza ai pazienti nella gestione della copertura assicurativa della cannabis terapeutica e l'offerta di altri tipi di supporto per molti gruppi demografici miglioreranno la qualità della vita. 

SOMAÍ e Dascoli formano un duo dinamico nell'industria svizzera della cannabis

Dascoli Pharma ha scelto di collaborare con SOMAÍ Pharmaceuticals dopo un rigoroso processo di due diligence; l'azienda si impegna a lavorare solo con fornitori di prodotti di altissima qualità che rispettano anche i più elevati standard farmaceutici. 

SOMAÍ Pharmaceuticals: Un pioniere nell'industria globale della cannabis

SOMAÍ Pharmaceuticals è orgogliosa di avere il più grande portafoglio di forme di dosaggio finite estratte, nonché il più ampio portafoglio di prodotti preparatori magistrali e il più grande portafoglio di fiori indoor dell'intera comunità globale della cannabis. Servendo 12 Paesi, SOMAÍ Pharmaceuticals è uno dei pochi operatori di cannabis medica multinazionale completamente integrati verticalmente. 

Con il suo processo di estrazione in tre fasi, in attesa di brevetto, SOMAÍ è l'estratto leader venduto nei mercati globali e pubblica regolarmente dati scientifici sui propri processi e sulle formulazioni avanzate, come prodotti con una maggiore biodisponibilità, prodotti ad azione più rapida e altri fattori di forma innovativi come gel caps, dispositivi di inalazione e gomme orali. I fiori indoor di SOMAÍ Pharmaceuticals non sono irradiati e i prodotti dell'azienda hanno attirato i più grandi nomi della cannabis, tra cui i prodotti Cookies Medical, coltivati nello stabilimento SOMAÍ di Lisbona. 

Guidare il brillante futuro della cannabis svizzera

La Svizzera ha sempre brillato come pinnacolo di qualità e servizio per i suoi cittadini. SOMAÍ Pharmaceuticals e Dascoli Pharma hanno stretto una partnership per offrire ai pazienti svizzeri prodotti, formazione e consapevolezza sulla cannabis senza pari. 

Il futuro dell'infrastruttura avanzata della Svizzera, che combina l'accesso medico con i club sociali, sarà senza dubbio un modello da seguire per altri Paesi, soprattutto se aziende come Dascoli Pharma e SOMAÍ Pharmaceuticals collaborano per aprire la strada.

di Michael Sassano